Il Counselling cognitivo-sistemico; l’arte di aiutare ad aiutarsi
Il counselling ha come obiettivo quello di accompagnare la persona che si trova in un momento di difficoltà a ritrovare le proprie risorse. Interviene per sciogliere in breve tempo ed in senso positivo situazioni di disagio non caratterizzata da patologie psicologiche e/o fisiologiche. Aiuta la persona a valorizzare l’attuale situazione difficile e di sofferenza, per viverla come un momento evolutivo di crescita personale.
Cos’é il counselling? È un incontro tra due persone, il counsellor ed il cliente, che grazie ad un dialogo orientato (accompagnato), instaurano una comunicazione in un clima di ascolto attento e privo di giudizio che favorisce la capacità di individuare, riconoscere e ristrutturare il disagio facendo emergere dal cliente stesso le risorse che occorrono per superarlo. Il counsellor, quindi, facilita l’emergere di nuove soluzioni e favorisce l’accrescere della consapevolezza di sè, stimola l’auto-aiuto affinché si possano individuare le proprie risposte o si possano vedere le situazioni da altri punti di vista, più funzionali e utili a riportare benessere.
Quando è utile? Talvolta nella propria vita si possono attraversare momenti difficili che impegnano gran parte delle nostre energie a causa di cambiamenti esistenziali. Il peso delle scelte e dei cambiamenti a volte può bloccare il nostro cammino verso gli obiettivi proposti, oppure possiamo incontrare un problema di relazione sul lavoro o nella famiglia, ecc… ed allora il counselling può essere efficace per aiutare le persone a valorizzare le proprie situazioni di stress e per viverle come un momento evolutivo per arrivare a cambiamenti professionali, di studio, sentimentali, relazionali ecc…