Cos’è la Cromopuntura:
La cromoterapia (cromopuntura) è una forma estesa di agopuntura che utilizza sottili fasci di luce colorata al posto degli aghi per stimolare zone riflesse sulla pelle dell’uomo (punti di agopuntura).
Queste luci trasmettono delle informazioni alle cellule permettendogli di recuperare la loro corretta energia e ritrovare il naturale equilibrio (armonia).
È una tecnica dolce e non invasiva.
Per quali patologie è indicata:
– Tutti gli squilibri energetici
– Problemi cronici, problemi irrisolti o che si ripresentano regolarmente
– Emicranie
– Dolori in ogni parte del corpo. Per dolori acuti o cronici. Dolori di origine sconosciuta.
– Ansia
– Insonnia
– Stanchezza cronica
– Difficoltà di apprendimento, di mancanza di concentrazione.
– Iperattività
– Paure varie
– Tristezza e depressione
– Irrequietezza di origine sconosciuta
Per chi è indicata la Cromopuntura?
– Per tutti coloro che vogliono bilanciare la loro energia e ritrovare uno stato di benessere
– bambini
– adulti
– anziani
– anche per gli animali
I bambini reagiscono molto velocemente alla cromopuntura. Viene usata spesso per bambini con problemi di enuresi notturna, difficoltà a lasciare il pannolino. Coliche, eczemi, allergie, cefalee, emicrania, torcicollo parossistico. Difficoltà ad addormentarsi, sonno agitati, incubi frequenti.
Bambini che vivono la scuola o l’asilo in maniera poco serena, difficoltà a staccarsi dai genitori, problemi di concentrazione e di apprendimento, mal di pancia emotivo, ecc…
Com’é nata la cromoterapia e su quali basi scientifiche?
Il fisico Fritz Albert Popp, dell’Istituto di Biologia Cellulare dell’Università di Kaiserslautern in Germania, ha potuto dimostrare che le cellule di qualsiasi essere vivente irradiano luce, emettono cioe dei biofotoni, pacchetti di onde elettromagnetiche della stessa frequenza della luce visibile (circa 400-700 nm). Questo rappresenta un campo energetico regolatore che racchiude l’organismo nella sua totalità ed esercita un’influenza fondamentale su tutti i suoi processi biochimici. In poche parole la luce è il linguaggio delle cellule.
È su questa importante scoperta che il fondatore della cromopuntura, il naturopata tedesco Peter Mandel, sviluppa la grande conoscenza del potere dei colori. La cromopuntura cura liberando la coscienza nelle cellule, usa la luce e i suoi colori componenti per reintrodurre la corretta energia informativa nell’unità del corpo-mente.
L’uomo, grazie agli organi sensoriali nel loro insieme, comunica con l’interno e l’esterno del proprio corpo. La pelle riveste un ruolo fondamentale perché può essere paragonata ad un’antenna che capta le informazioni ambientali e le comunica alle cellule corporee. Le cellule di uno stesso organo hanno identica composizione molecolare, comunicano ed interagiscono utilizzando tutte uno stesso segnale che si propaga facendole “vibrare” con lo stesso tipo di frequenza che le fa entrare in risonanza tra loro.
Se le informazioni non passano da una cellula all’altra e rimangono bloccate dentro di noi, o se sono informazioni errate, nel tempo si possono esternalizzare attraverso quello che noi definiamo “sintomo” o “malattia”.
Il sintomo altro non è che l’anello finale di una catena lunghissima che si configura all’interno di un conflitto emozionale irrisolto. Pertanto la malattia rappresenterebbe lo stimolo al cambiamento, l’elemento catalizzatore per l’introspezione e l’autovalutazione che ci permette di individuare esattamente la ragione della nostra immobilità e quindi di eliminarne, in maniera consapevole, la causa.
I sintomi fisici, secondo la concezione olistica, non sono altro che la richiesta da parte del nostro essere di un cambiamento a livello della coscienza, e quando, dentro di noi, ciò avviene, la manifestazione esterna scompare.
La luce
È composta da onde elettromagnetiche (radiazioni) composte da pacchetti oscillanti di energia che vengono chiamati fotoni.
Nella luce visibile, il violetto è dotato della maggiore energia e il rosso della minore, così il rosso penetra molto ma con poca energia, mentre il viola penetra poco ma con molta energia.
I diversi tipi di tessuti e gli organi del nostro corpo sono sistemi che vibrano con frequenza corrispondenti alle diverse tonalità di colore: guarire significa appunto perdere le vibrazioni originali e ritrovare il ritmo armonico giusto
Il colore rosso rende più attivi, infonde energia. Può accelerare la guarigione delle cicatrici, aiuta a far scomparire l’herpes labiale, l’orticaria e gli eczemi. È un ottimo antianemico, stimolante del fegato, della vescica e del sistema sensoriale. La luce rossa può aiutare i ragazzi che devono studiare e fanno molta fatica a mantenere la concentrazione e a trovare la voglia di applicarsi.
Il colore arancione rappresenta la felicità e la gioia, è quindi indicato per chi è depresso e pessimista perché aiuta a recuperare l’entusiasmo e la vitalità. Spesso i ciclisti indossano occhiali con lenti di colore arancione per essere più vitali ed energici. L’arancione ha anche funzione normalizzatrice e viene usato per l’asma e i disturbi respiratori. Lo si ritiene utile per i crampi, gli spasmi, per la digestione e per il buon funzionamento della tiroide.
Il colore giallo ha un effetto stimolante. Rappresenta il cervello sinistro, quello intellettuale e aiuta nello studio e nell’apprendimento. Può dare gioia ai malcontenti.
Il colore verde ha proprietà rilassanti e di riequilibrio generale. Una camera con almeno una parete verde può essere utile per chi soffre di insonnia. È un colore indicato per chi è spesso ansioso e nervoso perché provoca sensazioni di pace e serenità.
Il colore blu dà senso di pace e ha effetti rilassanti. Presenta una stretta relazione con il sistema endocrino che regola le nostre reazioni quali lo stress, il rilassamento, la sessualità e il sistema di difesa dalle infezioni e dalle allergie. È un ottimo antidolorifico, antiprurito e calma le irritazioni.
Il colore viola predispone alla spiritualità e agisce sull’inconscio rafforzando la consapevolezza. Stimola la milza e la formazione dei globuli bianchi, regola la pressione dei vasi sanguigni e abbassa la pressione troppo alta.